Segreti in tavola

22.03.2021
World Water Day
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Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 a sostegno del raggiungimento dell’obiettivo 6 di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030: Acqua e servizi igienico-sanitari per tutti.

Il tema della Giornata mondiale dell’acqua 2021 è valorizzare l’acqua. Il valore dell’acqua è molto più del suo prezzo: l’acqua ha un valore enorme e complesso per le nostre famiglie, il cibo, la cultura, la salute, l’istruzione, l’economia e l’integrità del nostro ambiente naturale. Se trascuriamo qualcuno di questi valori, rischiamo di gestire male questa risorsa finita e insostituibile. E senza una comprensione completa del vero valore multidimensionale dell’acqua, non saremo in grado di salvaguardare questa risorsa fondamentale a beneficio di tutti.

Oggi 22 marzo la Giornata mondiale dell’acqua sarà celebrata in un evento online. Verrà inoltre lanciato il Rapporto delle Nazioni Unite sullo sviluppo dell’acqua nel mondo, che include raccomandazioni di direzione politica ai responsabili delle decisioni.
Del resto l’acqua sul nostro pianeta è una risorsa abbondante, ma non illimitata. La superficie terrestre è coperta per il 71% di acqua; di questa, il 97,5% è acqua salata. Della restante acqua dolce, il 68,9% è contenuta in ghiacciai e nevi perenni, il 29% nel sottosuolo e solo lo 0,3% è localizzata in fiumi e laghi, e quindi potenzialmente disponibile, ed è solo lo 0,008% dell’acqua totale del pianeta!
In media ogni abitante del pianeta consuma oggi il doppio di acqua rispetto all’inizio del 1900. La commissione mondiale per l’acqua indica in 40 litri al giorno a persona la quantità minima per soddisfare i bisogni essenziali. Con circa 40 litri noi italiani facciamo la doccia, mentre per altri rappresenta l’acqua di intere settimane.
Nel mondo si passa da una disponibilità media di 425 litri al giorno di un abitante degli Stati Uniti ai 10 litri al giorno di un abitante del Madagascar; da 160 in Italia a 90 in Francia. Le stime medie indicano un consumo di 350 litri d’acqua al giorno per una famiglia canadese, di 165 per una europea e di 20 litri per una famiglia africana.
I dati del 2019 ci dicono che l’Italia è al primo posto in Europa per consumo di acqua potabile, con 160 metri cubi per abitante all’anno, ben distante dai propri partner europei come Francia (90) e Germania (60). Eppure il nostro Paese riesce ad affiancare a questo primato anche quello del record di consumo di acqua in bottiglia: primi nel Vecchio Continente con 188 litri procapite consumati all’anno e addirittura secondi nel mondo.
Attendiamo dunque il nuovo rapporto delle Nazioni Unite sullo sviluppo dell’acqua nel mondo (UN WWDR), che viene presentato in queste ore e facciamo attenzione al nostro consumo di acqua, con poche semplici regole da seguire:
Chiudere i rubinetti mente ci si lava i denti o ci si rade.
Diminuire il tempo della doccia.
Preferire la doccia al bagno.
Riparare i rubinetti che gocciolano.
Utilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore per il ferro da stiro.
Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli “Energy star”.
Fare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico.
Riutilizzare l’acqua tolta dalla vasca dei pesci, sempre che ne abbiate 1!

Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della barbabietola)