Good Life
Di diete che promettono miracoli siamo ormai stanchi: troppe rinunce e pochi risultati farebbero perdere la motivazione a chiunque. Ma la dieta smartfood
potrebbe far ricredere anche i più scettici.
Non si prospetta principalmente come un regime alimentare per perdere peso, bensì per proteggerci dalle malattie e per allungarci la vita.
Ma sì, tra i suoi “effetti collaterali” c’è anche la possibilità di dimagrire.
La dieta intelligente intanto è una scoperta tutta italiana, poi è un programma salutistico che si propone di prevenire con l’alimentazione diverse patologie. Grazie a numerosi studi di
nutrigenomica – studi basati sul DNA – si è infatti scoperto che i geni dell’invecchiamento e quelli che allungano la vita possono essere attivati o disattivati da alcuni particolari alimenti.
Si mangia, si ingrassa e si rimane in salute.
La dieta smartfood prevede il consumo di 30 alimenti che sono in grado di attivare i nostri geni della longevità, regalandoci una salute migliore e una vita più lunga.
In particolare 20 sono i longevity smartfood, cibi dalle eccezionali proprietà benefiche.
Nella lista vi rientrano: arance rosse, asparagi, cachi, capperi, cavoli, ciliegie, cioccolato fondente, cipolle, curcuma, fragole, frutti di bosco, lattuga, melanzane, mele, paprika, patate viola, peperoncino, prugne nere, radicchio, tè nero, tè verde, uva. I rimanenti 10 cibi sono i protective smartfood, che combattono l’obesità e le malattie croniche: aglio, cereali integrali,
erbe aromatiche, frutta fresca, frutta a guscio, legumi, olio extravergine d’oliva, olio di semi, semi oleosi e verdura.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla dieta effetto lifting)