Good Life

22.03.2022

La sostenibilità può assumere diversi volti. Il turismo è uno di questi. Strutture ricettive a basso impatto ambientale, iniziative di eco-sensibilizzazione per i turisti, proposte di esperienze immersive nella natura e a favore delle comunità locali.
Le strutture alberghiere sono le prime a dover rispondere in modo adeguato alle aspettative di viaggiatori sempre più attenti e responsabili. I criteri ai quali devono rispondere al fine di essere a basso impatto ambientale riguardano ad esempio la realizzazione che deve avvenire secondo i principi della bioedilizia; quindi ben inserite nel contesto naturale, il cui approvvigionamento energetico è affidato a fonti rinnovabili.
Inoltre, ci deve essere un’attuazione, da parte dei gestori, di buone pratiche per la conservazione delle risorse, la limitazione degli sprechi, la riduzione dei rifiuti, il contenimento delle emissioni. Il turismo sostenibile può essere messo in pratica tramite proposte tese a valorizzare il territorio, in modo che i turisti siano incentivati a conoscerlo, rispettarlo e tutelarlo. E ancora la promozione di attività in natura (trekking, itinerari cicloturistici, bird watching, corsi con esperti di patrimonio boschivo). Tramite la promozione di azioni di attivismo ambientale (pulizia spiagge o boschi, piantumazione alberi) e attenzione al cibo, locale, sostenibile e rispettoso delle scelte etiche e salutistiche possiamo davvero parlare di turismo green che rispetti il nostro pianeta. Ne siamo pronti? 

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al rosmarino)