Good Life

20.03.2022

Il rosmarino è una pianta aromatica che non dovrebbe mai mancare nell’orto o in vaso sul balcone di casa. L’ideale sarebbe consumarlo appena raccolto, ma se ti trovi nella condizione di doverne conservare qualche rametto, quelli che seguono sono i metodi che garantiscono una conservazione di qualità, in termini di sapore e di profumo. Fai congelare i rametti di rosmarino nel freezer dopo averli disposti su un piano ben distanziati tra di loro. Una volta congelati puoi riporli in un sacchetto per gli alimenti, in un contenitore a chiusura ermetica o in un barattolino di vetro da tenere sempre nel congelatore. In questo modo può essere conservato fino a 6 mesi. Diversamente puoi farlo essiccare in un luogo asciutto e fresco della casa, come la cantina. In questo caso appendi i rametti per farli arieggiare meglio. Appena le foglie del rosmarino avranno assunto un colore tendente al marrone, vorrà dire che i rametti sono finalmente secchi e pertanto puoi conservarli in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla piperina)