Good Life

24.03.2022

Con il TuiNa entriamo di diritto nella pratica della medicina tradizionale cinese. Definirlo massaggio è davvero riduttivo ma il termine massaggio è una convenzione che utilizzeremo talvolta anche in questa sede per descrivere questa pratica complessa che vanta origini antichissime.
Chi sa esercitare il TuiNa possiede una grande preparazione teorica, una conoscenza dei percorsi dei meridiani, delle energie del corpo umano e dei flussi ascendenti e discendenti, anatomia e fisiologia. Deve saper ascoltare il corpo con occhi, orecchie, olfatto e mani e deve essere umanamente predisposto ad utilizzare questa disciplina: cosa significa? Come per lo Shiatsu, l’operatore di TuiNa deve essere centrato, in equilibrio, empatico.
La stimolazione avverrà con azioni manuali quali sfregamenti, pressioni, percussioni. Siamo di fronte quindi ad una pratica dinamica e per nulla statica, dove mani, dita, avambraccio e gomito possono diventare strumenti di lavoro per l’operatore.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla coltivazione nel deserto)