Travel Experience

29.11.2020
Sud Africa
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Per chi ama l’Africa un viaggio nella parte meridionale di questo affascinante continente rappresenta sicuramente il coronamento di un sogno.
Il Sud Africa è ricco di contraddizioni, la sua storia del resto ha contrapposto la popolazione bianca, una minoranza, alla stragrande maggioranza nera, creando conflitti e fratture che solo marginalmente si stanno ora rimarginando.
L’apartheid è difficile da dimenticare e le sue conseguenze sono ancora visibili.
I primi abitanti sono stati i Boscimani le cui tracce risalgono a 10.000 anni fa, dopo di loro sono giunte tribù Zulu e Xhosa, solo nel 1600 sono arrivati gli Europei, principalmente olandesi, tedeschi, francesi e inglesi che poi si sono chiamati Afrikaner, sentendosi in tutto e per tutto una popolazione africana. Hanno combattuto per l’indipendenza dall’Inghilterra con le guerre anglo-boere.
Nel paese esistono 12 lingue di cui solo due sono parlate dalla popolazione bianca, l’inglese e l’afrikaaner, molto simile all’olandese.
Il paese è magnifico, sorprendente sia dal punto di vista naturalistico, il parco Kruger è un vero monumento alla natura, che da quello agricolo, come l’area delle Winelands.
La parete più meridionale è Capo Agulhas anche se molti pensano che sia Capo di Buona Speranza dalle cui alte scogliere si possono ammirare dei panorami favolosi.
Vivere in questo paese non è semplice, le distanze soprattutto nelle aree rurali sono inimmaginabili per noi europei e spesso ci si sposta con piccoli aerei.
Benvenuti in Sud Africa, l’avventura inizia qui.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato al Parco Kruger)