Good Life

04.08.2022

Amanti della siesta, nuove ricerche mostrano che un sonnellino pomeridiano di 30 minuti aiuta anche a dormire meglio la notte, migliorando la qualità della vita.
Dietro all’apparente ovvietà che un sonnellino pomeridiano possa aiutare a vivere meglio la giornata e ad alleviare le fatiche fisiche e mentali, c’è una nuova ricerca scientifica che spiega perché farsi un riposino pomeridiano, senza troppi sensi di colpa e, anzi, con grande senso di responsabilità per la propria salute, porti a migliorare sia la salute fisica che quella mentale. A causa delle notti insonni, tutti noi subiamo un evidente calo negli ormoni di norepinefrina, un neurotrasmettitore prodotto dal sistema nervoso centrale che aumenta le frequenze cardiache, mentre riposando per trenta minuti al giorno, i livelli di queste componenti si normalizzano, regolarizzando anche il bioritmo notturno. I dati parlano chiaro un sonno regolare e coadiuvato dal sonnellino pomeridiano, la cosiddetta siesta, aiuterebbe anche a prevenire seri problemi fisici come l’obesità, l’ipertensione, il diabete, alcune malattie cardiovascolari e, persino una ridotta aspettativa di vita. Allora siamo proprio giustificati…tutti a letto al pomeriggio!

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al lattosio)