Good Life

30.08.2020

Il caffè è un rito a cui nessun italiano può rinunciare e parlando del caffè fatto con la moka, la domanda è: la moka va sempre pulita o no? Ci sono due scuole di pensiero ben distinte, c’è chi dice che va solo sciacquata con acqua e chi dice, invece, che dobbiamo sempre pulirla a fondo. Qual è la migliore soluzione? Magari non dopo ogni utilizzo ma periodicamente è consigliabile rimuovere bene i residui di caffè e di calcare che potrebbero alterare il gusto del caffè. L’ideale sarebbe una volta al mese. Ora, come pulire ogni componente della nostra moka nel modo più naturale possibile? Per prima cosa, se si decide di effettuare una pulizia profonda, la macchina del caffè deve essere smontata in ogni suo pezzo. Dobbiamo fare una distinzione tra la moka in alluminio e quella in acciaio: la prima può essere trattata in ammollo con acqua calda e aceto, la seconda con acqua calda e acido citrico. In entrambi i casi mai usare sapone in quanto la schiuma potrebbe essere di difficile rimozione e inoltre potrebbe dare al caffè un cattivo retrogusto. Dopo la pulizia in ammollo è importante risciacquare bene con acqua e fare sempre un ”caffè a vuoto” prima di riutilizzarla.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento dedicato all’acqua idrogenata)