Good Life

23.12.2022

Oggi non guardiamo quel lato della medaglia, quello in cui nucleare fa (purtroppo ancora) rima con guerra, bombe, distruzione. Oggi il nucleare fa sorridere. Anzi: fa sognare. Fa sognare il Sole e le altre stelle, così «vicine» che quasi possiamo toccarle. Fa sognare una fonte energetica illimitata e pulita che potrebbe garantirci un futuro sostenibile. Al Lawrence Livermore National Lab ce l’hanno fatta. Nella struttura federale inizialmente pensata per la sperimentazione di armi nucleari, il 5 dicembre 2022 è stata innescata una reazione di fusione nucleare controllata che, per la prima volta al mondo, ha generato più energia di quanta ne è servita per accenderla. Governo, scienziati e media internazionali definiscono quanto accaduto in California come una “pietra miliare nella storia della scienza” poiché, con un certo grado di solidità e una buona dose di cautela, il successo dell’esperimento dimostra che il processo di fusione è controllabile e concretamente sfruttabile- Da oggi insomma possiamo cominciare a immaginare il momento in cui utilizzeremo la fusione nucleare come fonte di energia sicura, inesauribile , visto che alla base della fusione c’è l’idrogeno, ricavabile dell’acqua che sul nostro Pianeta non manca, e sostenibile , la fusione infatti non produce emissioni di Co2 e l’unico sottoprodotto è l’elio, che però è un gas inerte.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai cereali)