Good Life

19.05.2021

Siamo così bombardati da notizie e campagne di sensibilizzazione sui grandi temi della medicina che spesso finiamo con il dimenticarci della parte più quotidiana della nostra salute. La tutela e l’igiene delle orecchie sono un esempio.  Pensiamo agli occhi e a come tutelarli; ai nei che popolano la pelle del tuo corpo; a come rinvigorire i tuoi capelli oppure come si utilizza il filo interdentale senza danneggiare le gengive ma la salute delle orecchie anche è fondamentale e a volte posta in secondo piano.
Quali sono i principali avversari da cui dobbiamo proteggerle
e qual è il modo migliore per tenerle pulite? Siamo esposti al rumore tutto il giorno ma il nostro orecchio è ben attrezzato per proteggersi da un’eccessiva esposizione. Ognuno di noi ha una soglia del fastidio diversa ma in generale sono stati individuati dei range standard entro cui è preferibile stare. Più è alto il volume che usiamo e più è elevato il danno che provochiamo al nostro udito.
Parlando di come andrebbe fatta la pulizia delle orecchie, è più semplice di quanto pensiamo. Bastano acqua, sapone e dito. Non si devono usare i b
astoncini cotonati, che sono venduti per la pulizia della parte esterna e non per l’interno del condotto uditivo. Il bastoncino rischia, infatti, di creare veri danni come la perforazione della membrana timpanica o di spingere più all’interno il cerume. Quindi acqua sapone e dito saranno sufficienti ed utili a tenere pulite le nostre orecchie. 

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato all’autoshiatsu)