Good Life

19.03.2021

Noto come l’elisir dei monaci buddhisti giapponesi, il matcha è una varietà di tè.. Matcha significa “tè sfregato”. Non stupisce il termine, visto che questa varietà di tè viene ottenuta dallo sfregamento delle foglie (dette tencha). Il tè matcha può essere di due tipi: Usucha, ottenuto dalle foglie raccolte dalle piante che hanno meno di trent’anni, e Koicha ottenuto dalle foglie raccolte da piante che hanno più di trent’anni.Il tè matcha è una fonte di antiossidanti che possono aiutare le difese immunitarie dell’organismo. Il tè matcha è quindi un ottimo rimedio per contrastare il processo di invecchiamento cutaneo, disintossica la pelle e la drena; oltretutto sembra sia in grado di fornire una protezione anche dalle scottature solari, grazie all’elevato contenuto di polifenoli presenti nelle foglie da cui si ricava la polvere. A questa varietà di tè si associa anche una riduzione della sensazione di fame, per cui potrebbe rivelarsi un ottimo alleato se stai seguendo un regime alimentare ipocalorico per perdere peso. D’altronde, anche il solo bere due o tre tazze di tè al giorno, stimola la diuresi e contribuisce all’eliminazione delle tossine accumulate dall’organismo. Infine, il matcha sembra abbia anche un effetto calmante e, in caso di disturbi allo stomaco o all’intestino, può essere usato per alleviare le infiammazioni a carico dell’apparato digerente.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato a Morning routine)