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28.04.2021

In principio fu “La spesa dei single” del 2015. L’esperimento fu tentato in una settantina di supermercati del Nord Italia dove i single venivano invitati, in determinati giorni, a legare un nastro rosso al carrello per farsi riconoscere da chi, come loro, aveva desiderio di incontrare persone nuove. Ora l’iniziativa torna, come riporta Repubblica, in tempi di covid e coinvolge la mascherina. E sarebbe la risposta alla domanda: come fare incontrare i single senza poter organizzare eventi o assembramenti? Il 48enne milanese Roberto Pacchiarini (meglio noto come Roberto Dellanotte), è riuscito a darsi una risposta. Dellanotte invita i single a decorare la propria mascherina con un cuoricino di glitter e ad andare a fare la spesa. Senza indicare luoghi o giorni specifici – per evitare gli assembramenti – ma lasciandosi semplicemente riconoscere come single. “Ho scelto il cuore perché indica l’amore e il glitter perché brilla: l’idea è infatti quella di mettere in luce il nostro cuore e di uscire dalla penombra”, spiega Dellanotte.

Attivo dal 2002 nel mondo degli eventi per single, afferma di aver anticipato la creazione degli “speed date” (popolari incontri in voga nei primi anni Duemila che permettevano ai single di parlare per tre minuti in un sistema di incontri al buio) con la sua “Cena degli sconosciuti”, un format che ha funzionato fino a febbraio 2020 con una media di 50 cene organizzate a settimana in tutta Italia. Lunghe tavolate di sconosciuti che si mettevano alla prova dell’incontro persone nuove.
Poi però è arrivata la pandemia e la difficoltà di trovare un partner è aumentata ma non ha scoraggiato “l’esperto di single” che ha appena lanciato l’iniziativa del cuore glitterato. “Alla complessità del primo approccio ora si è aggiunta anche quella di non potersi sorridere. Impossibile dunque capire se l’altro può essere interessato. In questo caso il cuore è solo un segno che aiuta chi sceglie di indossarlo”. Ma non va considerato come una “lettera scarlatta”, per il suo creatore è solo una nuova e buona abitudine (anche inclusiva dal punto di vista gender) che può servire a rompere il ghiaccio, a socializzare, a riconoscersi.

Dellanotte, che del business dei single viveva, tiene a precisare che quella del cuoricino non è un’iniziativa a scopo di lucro. Chi vuole può acquistare su Amazon tramite il suo sito una confezione da 50 cuoricini per 3 euro e così, oltra alla minima percentuale sull’acquisto, il pr può controllare se l’iniziativa sta prendendo piede e, assicura, “sono in tanti ad aver già ordinato i cuoricini”. Ma ben venga chi vorrà fabbricarsi da solo il suo cuore di glitter da applicare sulla propria mascherina. “Abbiamo perso già abbastanza tempo, ogni occasione è buona. Soprattutto in pandemia”.

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