Segreti in tavola

15.10.2020
#mangiamoitaliano - Rucola della Piana del Sele
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Tra pochi giorni sapremo se tra i prodotti italiani che possono vantare il marchio IGP ci sarà la rucola della Piana del Sele, in provincia di Salerno.
Infatti la domanda di registrazione che contiene anche il disciplinare di produzione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea del 3 agosto: passati tre mesi, se nessun altro Paese membro della UE dovesse presentare osservazioni sulla proposta, la Commissione europea pubblicherà il regolamento di decisione con il quale la denominazione sarà ufficialmente approvata e registrata. Quindi incrociamo le dita!

Si tratta di un tipo di rucola particolarmente saporita e dalle foglie croccanti e carnose, molto grandi e soprattutto ricche di sostanze benefiche per il nostro organismo. Infatti è ricca di vitamina C, A ed E, sostanze antiossidanti, e sali minerali come il calcio.

La Piana del Sele è un habitat unico: il terreno è di natura vulcanica e alluvionale, molto fertile, grazie all’azione congiunta del vicino Vesuvio e del fiume Sele. Inoltre il clima mediterraneo, con una scarsa escursione termica e temperature leggermente più elevate, è ideale per la coltivazione. L’area coltivata attualmente interessa una superficie di circa 3000 ettari, distribuiti sugli 8 Comuni che compongono l’area geografica IGP, con una produzione media degli ultimi anni pari a 400 mila tonnellate di prodotto, che è il 73% circa della produzione nazionale, con un fatturato medio annuo di oltre 600 milioni di euro. Le aziende agricole interessate alla sua coltivazione sono 400 a cui vanno aggiunte le 35 imprese che curano la successiva fase di lavorazione, confezionamento e commercializzazione.

Il sapore deciso e un po’ piccantino della rucola la rende ideale da aggiungere a insalate o anche da mangiare da sola, ed è buonissima in abbinamento con carni e formaggi. Di solito si mangia cruda ma si può anche cuocere in padella o bollita. Viene spesso utilizzata per preparare un gustoso pesto di rucola o nel classico abbinamento con bresaola e grana.

Volete sapere un segreto della rucola della piana del sele? Della rucola si possono utilizzare anche i semi, al posto dei semi di senape che appartiene alla stessa famiglia delle Brassicacee, ma anche per ricavarne un olio vegetale dal gusto molto gradevole. Provateci!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alle patate della sila)