Segreti in tavola

12.10.2020
mangiamoitaliano - Patata della Sila IGP
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Cercate le patate ideali per la frittura? Tra le più apprezzate in Italia ci sono sicuramente le gustose patate della Sila, prodotto IGP della Calabria, prodotta appunto sull’altopiano della Sila.

Si tratta di patate molto buone e apprezzatissime dagli intenditori, ne esistono più varietà appartengono tutte alla specie Solanum Tuberosum, della famiglia delle Solanacee, e sono prodotte nelle varietà Agria, a pasta gialla, Desirèe rossa, Ditta, Majestic, Marabel, Nicola. Tutte le varietà sono accomunate dall’elevato contenuto di amido e dalla buccia più resistente e quindi più protettiva per quanto riguarda eventuali attacchi batterici. Hanno una forma tonda, tonda-ovale o lunga ovale, con buccia resistente dopo lo sfregamento, e presentano una percentuale di amido superiore alla media ed una polpa compatta, con un’alta percentuale di sostanza secca che ne garantisce le alte qualità culinarie ed una particolare indicazione alla frittura.

E’ un prodotto di alta montagna coltivato però nel centro del Mediterraneo: il terreno ricco di potassio e l’irrigazione con acqua di sorgente insieme ad un microclima con forti escursioni termiche le conferiscono caratteristiche uniche che rendono la patata della Sila particolarmente saporita e nutriente.

La coltivazione della patata della Sila IGP risale al 1800 e ha sempre avuto un ruolo molto importante nell’economia locale.

Le patate presentano molte proprietà benefiche per il nostro organismo: contengono tante vitamine, soprattutto quelle del gruppo B e la vitamina C, e poi carotene, potassio e oligominerali. Hanno proprietà energetiche, protettive sulle mucose gastriche, diuretiche ed emollienti, e favoriscono il senso di sazietà.

Le potete si conservare fino a otto mesi al buio e a temperatura ambiente. Come vi dicevo, per l’elevato contenuto di sostanza secca e per l’ottima consistenza della polpa sono l’ideale per la frittura.

Attenzione però, vi svelo un segreto: proprio per via della polpa più consistente la patata della Sila ha bisogno di tempi di cottura più lunghi rispetto alla maggior parte delle altre tipologie di patate. Aspettate qualche minuto in più per non fare l’errore di cucinare delle patate troppo al dente!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola #mangiamoitaliano dedicato al vitellone bianco dell’appenino centrale)