Avete mai sentito parlare del prosciutto di Carpegna?
È uno dei prodotti di eccellenza del nostro paese, tant’è che si è guadagnato il riconoscimento DOP e la sua produzione è severamente controllata e disciplinata.

Il prosciutto di Carpegna ha origini antichissime, pensate che già si produceva nel XV secolo, periodo a cui risale la prima testimonianza scritta della produzione di prosciutto in quella zona.

Tutte le fasi di lavorazione e stagionatura devono avvenire all’interno del territorio di Carpegna, in provincia di Pesaro e Urbino, vengono usate materie prime di eccellenza e non vengono utilizzati additivi.

Ha una forma tondeggiante, un gusto delicato e una consistenza molto tenera, apprezzatissima da grandi e piccini.
Vi dirò di più: il prosciutto di Carpegna ha un contenuto di colesterolo molto basso, ed è ricco di proteine nobili, minerali e vitamine, quindi è un alimento piuttosto sano da aggiungere alla nostra dieta.

È ottimo mangiato da solo ma anche utilizzato per preparare ricette di vario tipo, per esempio un ottimo risotto al prosciutto di Carpegna, di cui potete trovare la ricetta sul sito di Dimensione Suono Soft.

Ma il vero segreto di questo prosciutto è gustarlo in abbinamento con le albicocche. Non ci credete? Provatelo e poi fatemi sapere!

Risotto al prosciutto di Carpegna

La ricetta

Ingredienti (per 4 persone):
– 300 g di riso
– 100 g di prosciutto di Carpegna
– 1 cipollina
– 1 carota
– 1 sedano
– 100 g di parmigiano
– Burro
– Vino bianco secco
– Brodo di carne

Tagliate a pezzettini il prosciutto, la cipolla, la carota e il sedano, fate soffriggere nel burro e poi aggiungete il riso e mezzo bicchiere di vino bianco. Mescolate e fate cuocere aggiungendo lentamente il brodo caldo e, all’ultimo, il parmigiano.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti del Murazzano DOP)