Segreti in tavola

12.07.2020
#Mangiamoitaliano- Il Limone Costa D'Amalfi IGP
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Sapete che il limone Costa d’Amalfi è uno degli agrumi che contiene più vitamina C?

Non solo: questo limone, chiamato anche Sfusato Amalfitano, ha ottenuto il riconoscimento IGP grazie alle sue peculiari caratteristiche che lo rendono ineguagliabile.

Il limone Costa d’Amalfi, oltre all’elevata quantità di vitamina C, contiene anche zuccheri, sali minerali e acido citrico, tutte sostanze utili per l’organismo perché svolgono azione antiossidante e disintossicante. 

Pensate che la grande diffusione dei limoni nell’area di Amalfi è dovuta proprio alle loro proprietà benefiche: infatti grazie all’alto contenuto di vitamina C i limoni rappresentano un ottimo alleato nella lotta allo scorbuto, malattia dovuta alla carenza appunto di vitamina C, in passato molto diffusa soprattutto tra i marinai. Gli amalfitani, da sempre popolo di navigatori, avevano sempre grandi scorte di limoni sulle loro navi.

Il limone Costa d’Amalfi IGP è oggi famoso anche all’estero; si produce nei famosi limoneti a terrazze chiamati “giardini di limoni” e ogni anno se ne raccolgono circa 8000 tonnellate.

È così buono che spesso si mangia anche da solo, con un pizzico di sale o zucchero; ma ovviamente si presta anche a tutti gli utilizzi classici del limone, come condimento per qualunque tipo di cibo.

Ecco il segreto per riconoscere il vero limone Costa d’Amalfi IGP: è un limone piuttosto grande (almeno 100 grammi per frutto), dalla forma affusolata e colore giallo particolarmente chiaro; la buccia è di medio spessore, l’aroma è molto intenso, la polpa succosa e non troppo acida, con pochi semi. E ovviamente sulle confezioni dovrà essere presente l’etichetta che certifica l’IGP e la provenienza del prodotto.

Se l’hai perso, rileggi l’articolo dedicato alla ciliegia!)