Good Life

02.08.2020

Gli Inca addirittura la consideravano un dono degli dei, una carica di energia riservata a guerrieri e sacerdoti: si tratta della radice di maca. Quest’ultima è un alimento pressoché completo: apporta carboidrati, amminoacidi essenziali, fibre, acidi grassi, vitamine quali la B1, la B2 e la C, e minerali come il ferro, il fosforo, il potassio, il calcio e lo zinco. Un mix che ne fa un buon ricostituente in grado di aiutarci a controllare lo stress causato dall’eccessiva stanchezza fisica e mentale.
Si può acquistare la radice di maca nei reparti di ortofrutta più forniti. Oppure in erboristeria sotto forma di estratto secco. Nella cucina andina la radice viene in genere bollita e servita come contorno, mentre la polvere serve per preparare dolci e pane, miscelata alla farina. Ma si può anche bere sciolta in un po’ d’acqua calda o fredda, oppure aggiungere alle bevande vegetali che piu ci piacciono.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicata al neem)