La Maggiorana è una pianta che cresce spontaneamente in Nord Africa e nell’Asia Orientale. Proviene dalla stessa famiglia di origano, timo, cumino, anice e finocchio, la famiglia delle Labiate.

E’ caratterizzata da un profumo molto intenso e amaro. Le foglie sia fresche che essiccate, trovano un uso in cucina e sono molto diffuse come spezia nella cucina italiana mediterranea (Non perderti il nostro approfondimento sul Carvi ). Si possono usare sia per insaporire i piatti, al posto del sale, ma anche come infusi. Le proprietà dei fiori e delle foglie possono essere assimilate per preparare degli oli essenziali. In cucina si può usare nei primi piatti, ma anche nella pizza o nei funghi. Non ha controindicazioni, quindi possiamo consumarla senza problemi.

Ma non solo. È una pianta, un’erba aromatica che ha tantissime altre proprietà. Ricca di tantissimi minerali, tra cui ferro, calcio, magnesio e potassio, oltre a tantissime vitamine quali la A, la K, la B e la C. Contiene fitonutrienti che sono fondamentali per il benessere del nostro organismo e la salute, in generale.  Per le sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, digestive, ma anche calmanti si può usare in diversi ambiti che non riguardano la cucina. Anche in ambito erboristico e omeopatico è molto diffusa. Si usa infatti anche come balsamo in caso di raffreddore o malanni di stagione. E’ inoltre un alleato contro l’insonnia: basta assumere 4-6 gocce di olio essenziale prima di coricarsi. Per le sue caratteristiche distensive e rilassanti aiuta a combattere ansia e stress.

Altre proprietà rilevanti della pianta di Maggiorana sono quelle toniche e sedative.

Due curiosità riguardanti questa pianta riguardano il suo passato. Infatti prima della diffusione del luppolo veniva utilizzata come ingrediente principale nella preparazione della birra. Mentre durante la seconda guerra mondiale veniva utilizzato come sostituto del tabacco da fumo. Un sostituto salutare.