Good Life

03.07.2020

Il carvi è una pianta orientale multifunzionale la cui origine del nome può essere trovata in un adattamento linguistico del termine arabo Karwaia. Le popolazioni orientali la adoperavano per indicare proprio questa pianta utilizzata per la preparazione del curry.

Già dal medioevo quindi lo si conosceva e lo si utilizzava in medicina come carminativo e digestivo e in cucina come aromatizzante. In effetti i frutti del carvi sono uno dei carminativi più affidabili e potenti con una altrettanto importante azione stomachica prodotta dall’olio essenziale che favorisce la funzionalità dello stomaco nel suo complesso. L’uso del carvi come aromatizzante diventa importante soprattutto presso le popolazioni tedesche che adoperavano e utilizzano tuttora questi semi come spezia per aromatizzare pani, dolci e formaggi oltre che per migliorare la digeribilità di alimenti che creano gonfiore, come per esempio il cavolo. Le sue proprietà sono quindi in grado di migliorare la tollerabilità di molti altri cibi, in particolar modo quelli grassi.

Questa pianta orientale multifunzionale che è il carvi  è anche uno dei principali ingredienti nella preparazione di liquori e acqueviti, note con il nome di Kummel.

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