Good Life

18.06.2022

Il kapok è una fibra di origine naturale che si ricava da un albero molto diffuso in Sud America, il Ciba, un albero che cresce spontaneo nel rispetto dell’ambiente e senza agenti chimici. I suoi frutti assomigliano al cotone, ma la fibra che se ne ricava è molto più leggera e viene utilizzata soprattutto per imbottire cuscini e trapunte. Per questo è chiamata anche lana vegetale e la sua densità la rende la fibra naturale più leggera al mondo. E’ totalmente biologica e a basso impatto ambientale, perché ad oggi la pianta cresce per lo più in maniera spontanea e non è coltivata.  Non è ancora molto diffusa, ma è destinata a diffondersi sia nel tessile per la casa che nella moda per le sue pregiate qualità, sofficità e leggerezza, igroscopia e calore. Questa fibra è biologica ed eco-sostenibile perché l’albero da cui si ricava cresce spontaneamente in foreste incontaminate, non sono necessarie coltivazioni intensive, e viene facilmente raccolta a mano.  L’albero cresce ancora senza uso di fertilizzanti o pesticidi, il prodotto finito, una volta terminato il suo ciclo di vita, è interamente smaltibile, perché compostabile al 100%.  La lavorazione avviene in stabilimenti artigianali, e si ottiene una fibra morbida, durevole e resistente all’umidità. Acquistare o realizzare ad esempio un cuscino imbottito di questa fibra vuol dire, prima di tutto, fare una scelta naturale e sostenibile. Inoltre il kapok è naturalmente soffice, morbido e salubre.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla dieta asiatica)