Travel Experience

16.03.2022
Isola di Lamu, litorali e baie da sogno
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In un paese tanto ricco di natura selvaggia e di meraviglie come il Kenya, risulta molto complicato scegliere quale itinerario percorrere durante la nostra visita, certamente troppo breve per ammirare e vivere a pieno il paradiso africano. Sicuramente però, non vi potrete esonerare dal scoprire certi magnifici luoghi, come ad esempio l’affascinante isola di Lamu, una delle poche realtà che ha saputo mantenere intatti il proprio stile di vita, cultura e architettura durante il novecento, riuscendoti a catapultare in un suggestionale mondo antico, rimanendo ancora oggi un’isola tutta da scoprire, ricca di litorali e baie da sogno.
L’isola di Lamu può essere raggiunta solo tramite le tradizionali barche, i dhow, perché non sono ammessi altri mezzi di trasporto se non asini, biciclette e i propri piedi!
L’isola è popolata da poco più di 30.000 abitanti e non è molto cambiato il carattere della loro vita nel corso dei secoli. In passato fu una florida cittadina portuale e oggi è diventata un centro autosufficiente, estremamente tranquillo e rilassante, in cui ci si sente trasportati indietro nel tempo di ben 50 anni. Probabilmente nessun’altra città di cultura swahili, sarà in grado di offrire tanta ricchezza culturale che arricchirà anche voi. Se desidererete approfondire la storia della comunità, l’isola offre la possibilità di visitare il Lamu Museum, situato proprio sul lungomare e il Swahili House Museum. Vi consiglio però di non perdervi l’occasione di fare un salto al Donkey Sanctuary, un rifugio realizzato proprio per aiutare e salvare gli asini in difficoltà. Gli asini infatti a Lamu rappresentano la spina dorsale dell’economia dell’isola; senza veicoli a motore ci si affida a loro per spostare merci e persone in giro per questa città dalla bellezza senza tempo.
Penso in ogni caso che qualunque attrazione scoprirete, nessuna sarà alla pari dell’atmosfera retrò e incantevole dell’isola che vi lascerà un retrogusto di magia che alimenterà sempre più la vostra curiosità !

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato al deserto del Kalahari)