Travel Experience

14.03.2022
Deserto del Kalahari
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Quando mi venne proposto di partecipare ad un viaggio in Namibia, per visitare tra le altre cose il deserto del Kalahari accettai con gran gioia.
Arrivati all’aeroporto di Windhoek venimmo accolti dalla guida locale che ci avrebbe accompagnato nei nostri itinerari, a bordo di una Land Rover passo lungo macchina ideale per questi viaggi, molto spartana ma inarrestabile.
Dopo 4 ore di viaggio in mezzo ad uno scenario che ci toglieva il fiato, abbandonammo la lunga striscia di asfalto per inoltrarci nella savana.
In lontananza i lunghi colli delle giraffe ci davano il benvenuto.
Il deserto del Kalahari che si estende per 500.000 km quadrati ricoprendo anche il territorio dei 4 stati confinanti; un immenso gigante di sabbia con basse dune i cui colori virano dal giallo ocra fino al rosso per la grande quantità di minerali tra cui l’ematite.
Le acacie sono i tipici alberi che potete incontrare in questi ambienti e per essere precisi la varietà horrida che ha foglie modificate in lunghe spine molto dure, ma i cui fiori sono incantevoli.
Ma dopo tante incredibili visioni, arrivare al lodge è stata un’ulteriore sorpresa.
Non aspettatevi un campeggio ma una struttura attrezzata di tutti i confort che questo particolare ambiente può offrire.
Accoglienza gioiosa che solo in Africa sono in grado di regalare, e dopo tante chiacchere ed una cena a base di carne di gazzella, tutti pronti per il letto.
La mattina successiva all’alba avremmo visitato il parco con tutta la sua incredibile fauna.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Tetiaroa)