Segreti in tavola

21.11.2021
I segreti delle Puntarelle
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Finalmente è tornato quel periodo dell’anno in cui è possibile gustare le buonissime puntarelle!
E’ difficile pensare a una verdura più tipicamente laziale; ma cos’altro sappiamo veramente delle puntarelle? Per esempio, voi sapevate che si tratta dei germogli di una varietà di cicoria? Ebbene sì: si tratta della cicoria asparago, più comunemente chiamata cicoria catalogna.
Come da tradizione, si consumano crude, condite con aglio e alici – oltre ovviamente a olio, sale e volendo anche aceto. Ma in realtà si possono mangiare anche cotte, e sono deliziose!
Un’altra curiosità sulle puntarelle, anche se in molti non ci crederanno, è che esistono e si mangiano anche in altre parti d’Italia, soprattutto in Campania e in Puglia, ma anche al nord, anche se spesso vengono condite o cucinate in maniera diversa.

Le puntarelle fanno bene, contengono principi aromatici che stimolano l’attività della bile e facilitano la digestione, hanno poche calorie e favoriscono la diuresi, e contengono tante sostanze benefiche come vitamine, fibre e sali minerali.

Ecco il segreto per preparare le puntarelle: staccate i germogli dal cespo di cicoria catalogna, eliminate la parte finale del gambo, poi tagliate i rametti a metà, in listarelle sottili. Lasciate le puntarelle in ammollo in acqua fredda per circa un’ora, così si puliscono, diventano più morbide e assumono la tipica forma arricciata.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al pickle day)