Segreti in tavola

03.05.2021
I segreti della Santoreggia
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La santoreggia è un’erba aromatica dal gusto molto pungente e particolare, tanto che viene anche chiamata “erba pepe” o addirittura “erba acciuga”…
La conoscete? Si chiama santoreggia, fa parte della stessa famiglia della menta, e la maggior parte delle varietà è originaria del bacino del Mediterraneo. Si presenta in forma di pianticella molto aromatica che può arrivare fino ai 50 cm di altezza e in Italia è presente in numerose regioni.
Pare che il nome santoreggia derivi dalla parola latina satur, cioè sazio, per via delle proprietà sazianti e digestive di questa pianta. E questo è solo l’inizio: in passato la santoreggia era famosa proprio per le sue tante proprietà medicinali, che oggi sono state un po’ dimenticate.
Oltre ai molti minerali e vitamine, l’olio essenziale della santoreggia è ricco di sostanze che hanno molte proprietà benefiche: antivirali e antibatteriche, antiossidanti, espettoranti, e, appunto, digestive.
In cucina la santoreggia è ottima per aromatizzare piatti di tutti i tipi: carne, pesce, ma soprattutto legumi, con cui si sposa a perfezione. È anche uno degli ingredienti fondamentali di molti mix di erbe che si trovano in commercio, e viene utilizzata spesso nella produzione di liquori, in particolar modo il vermouth.
Se volete gustare al meglio quest’erba e allo stesso tempo godere delle sue proprietà terapeutiche, il segreto è utilizzarla per una gustosa tisana, semplicissima da preparare e particolarmente utile in caso di problemi intestinali o digestivi.

 

Ecco la ricetta della tisana alla santoreggia

Ingredienti

  • ½ litro di acqua
  • 20 g di santoreggia (foglie essiccate o fresche)

Preparazione
Lasciate in infusione le foglie nell’acqua bollente per 15 minuti, poi filtrate e bevete la tisana ancora calda. Potete aggiungere miele se la preferite dolce o se avete il mal di gola. È un ottimo digestivo se bevuta poco prima dei pasti.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della nigella sativa)