Segreti in tavola

29.07.2020
I segreti della Quinoa
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Sapevate che la quinoa non è un cereale?
Così come il grano saraceno, l’amaranto e la chia, la quinoa è uno pseudocereale!

E’ originaria delle regioni andine di Perù e Bolivia ed è sempre stata fondamentale per il nutrimento delle popolazioni andine, che anticamente la chiamavano “la madre di tutti i semi” per via delle sue fantastiche caratteristiche nutrizionali. Contiene infatti tutti gli aminoacidi essenziali, è ricca di sali minerali (fosforo, magnesio, zinco e ferro), possiede inoltre un alto contenuto di proteine, vitamine (B, C, E), e non contiene glutine. È composta per il 60% circa da carboidrati complessi e a basso indice glicemico, che aiutano a contenere i livelli di zuccheri nel sangue e a tenere sotto controllo la fame.
Oltretutto la quinoa è molto versatile e si presta bene a sostituire riso o pasta, il che la rende preziosa per chi soffre di celiachia. La preparazione è molto semplice: basta sciacquarla bene o lasciarla in ammollo per qualche ora, in modo da eliminare le saponine che ne rivestono i semi, e poi farla cuocere in acqua bollente per circa 20 minuti.

Vi svelo un segreto: è possibile far germogliare facilmente i chicchi di quinoa, e in questo modo si otterrà un incremento sostanziale dei valori nutrizionali! Basta, dopo aver lavato i semi, lasciarli in ammollo in una ciotola, sommersi in acqua fresca che andrà cambiata ogni 8-12 ore per circa due giorni. Bisogna poi spostare la quinoa su un piatto o un vassoio, coprire con un panno e lasciar riposare in un luogo buio. Una volta germinati, i semi potranno essere conservati in frigo in un contenitore ermetico per circa due settimane. Possono essere consumati crudi o sbollentati, e sono ottimi nelle insalate!

(Se l’hai perso ascolta e leggi l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti del tamarindo!)