Segreti in tavola

10.07.2021
I segreti della Malva
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Sapevate che il nome “malva” deriva dal latino e vuol dire molle, per via delle straordinarie proprietà emollienti di questa pianta, già conosciute anticamente?

La malva è una pianta erbacea che produce dei bellissimi fiori rosa o viola, cresce spontaneamente in tutta Europa e nell’Asia a clima temperato, ed è molto apprezzata sia in cucina che in erboristeria, oltre che a scopo ornamentale.

La malva infatti, oltre all’azione emolliente da cui prende il nome, ha anche tanti altri effetti benefici per il nostro organismo: le foglie e i fiori della pianta sono ricchi mucillagini che hanno azione antinfiammatoria e lenitiva soprattutto sui tessuti molli e le mucose del nostro corpo. Agisce soprattutto sull’apparato digerente, placando eventuali fenomeni infiammatori. Viene anche spesso utilizzata in caso di tosse, bronchiti, infezioni delle vie urinarie, come blando lassativo e per depurare l’organismo. Oltre alle mucillagini, la malva contiene anche flavonoidi, antociani, sali minerali e vitamine.

Insomma, è una miniera di sostanze alleate del nostro benessere! In cucina si possono usare i germogli di malva, ma anche i fiori freschi o le foglioline, per esempio aggiungendoli a una fresca insalata. Altrimenti in erboristeria si trovano in vendita numerose preparazioni a base di malva, sia sotto forma di integratori, sia come preparato per tisane e decotti.

Il vero segreto, però, soprattutto se volete utilizzare la malva per calmare la tosse, è infondere le sue foglie e i fiori nel latte invece che nell’acqua, in una dose di circa 50 grammi per litro di latte, aggiungendo del miele per dolcificare il tutto. Oltre al gusto irresistibile di questa bevanda, unirete gli effetti benefici di latte, miele e malva e vi sentirete meglio in un batter d’occhio!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti della pappa reale)