Segreti in tavola

26.05.2023
I segreti dell’Hamburger
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Sapevate che la parola Hamburger deriva dalla città di Amburgo? I primi hamburger erano popolari in questa città tedesca già all’inizio del secolo scorso. La ricetta fu portata nel Nord america dai numerosi tedeschi immigrati negli Stati Uniti in quello stesso periodo, la gran parte dei quali partiva dal porto di Amburgo, il maggior porto commerciale della Germania, e si diffuse con un prestito linguistico tra tedesco e inglese il nome di hamburger steak, ossia “bistecca amburghese”.
Negli Stati Uniti diventò di moda e si diffuse in tutto il mondo tramite le multinazionali di ristorazione veloce, ovvero i fast food, divenendo anche simbolo dello stile di vita frenetico e consumistico della società moderna! Oggi la sua popolarità e la sua diffusione hanno raggiunto livelli paragonabili a quelli della pizza!
Pensate che questo “taglio” di carne è nato come uno scarto ed oggi è diventato il simbolo della cucina pop per eccellenza!
Infatti, qualche tempo fa, mangiare Hamburger significava non potersi permettere un altro taglio di carne, ma oggi ci si può davvero sbizzarrire perché se ne trovano di tantissimi tipi: di manzo, di pollo, di tacchino, ma anche bufalo ed emù, per non parlare delle variazioni vegetariane e vegane.
Tra qualche giorno, precisamente domenica 28 maggio, sarà l’Hamburger Day, per celebrarlo potete preparare hamburger di ogni tipo e condividere le vostre ricette preferite con amici e parenti, ma ricordandovi di condividere le vostre foto con l’hashtag #hamburgerday

(Sel’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al fieno greco)