Segreti in tavola

20.11.2022
I segreti del burro nocciola
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Avete mai sentito parlare del burro nocciola? Attenzione a non confondervi con il burro di noccioline: è ben diverso! Il burro nocciola ha origini francesi, infatti il suo nome originale è beurre noisette.
È un condimento che si ottiene a partire dal semplice burro, che viene sottoposto a un particolare procedimento. Per ricavare il burro nocciola, infatti, bisogna far riscaldare il burro fino a scatenare la cosiddetta reazione di Maillard, ovvero quando acquisterà un colore bruno e un aroma delicato ma accentuato, simile appunto a quello della nocciola.

Il processo è abbastanza semplice: si fa fondere il burro in un pentolino a fuoco lento, poi si filtra con un telo e si riscalda nuovamente a una temperatura inferiore a quella del suo punto di fumo.

Il burro nocciola è molto versatile, infatti è uno dei condimenti più gettonati nella cucina francese. Si sposa benissimo con piatti di pesce e carne, ma anche con dessert di tutti i tipi. La sua consistenza cremosa e delicata lo rende perfetto per condire anche verdure bollite e risotti.

Se volete preparare il burro nocciola a casa, ecco qualche segreto. Prestate attenzione alla scelta della materia prima: l’ideale è un burro dolce, ovviamente di ottima qualità. Inoltre assicuratevi di raggiungere sempre le giuste temperature e non superarle mai: la reazione di Maillard si innescherà intorno ai 120º, a quel punto il contenuto d’acqua sarà evaporato completamente e sarà rimasta solo la componente più densa e schiumosa del burro. Oltre questa temperatura rischiamo che il burro si bruci e che sviluppi sostanze tossiche per il nostro organismo.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato all’happy hour day)