Good Life

13.12.2020

tra poco nel ns goodlife parleremo di un abitudine di molti e cioe’ mangiare frutta a fine pasto … perché si sa, la frutta è un alimento fondamentale per la nostra dieta e per il nostro benessere .. Ma siamo sicuri che sia il modo corretto per mangiarla? Lo scopriremo nel nostro angolo benessere nel frattempo ci occupiamo di viabilita’ con il servizio luce verde in collaborazione con il corpo di polizia locale di roma capitale ed aci

Secondo uno dei maggiori studiosi di alimentazione a livello mondiale, mangiare frutta a fine pasto è sbagliato.
La prima regola in assoluto è quella di mangiarla sempre a stomaco vuoto. Questo perché la frutta è un alimento che una volta consumato è pronto per andare direttamente nella prima parte dell’intestino. Se mangiamo il nostro pranzo, o la cena, e terminiamo con la frutta a fine pasto, questa viene trattenuta nello stomaco in attesa della digestione dell’altro cibo e così contribuirà alla fermentazione compromettendo tutto il processo.
Dunque se la frutta trova cibo ingerito a bloccarle la strada  la digestione si allunga creando rigonfiamenti intestinali.
Quindi ok alla frutta nella nostra alimentazione ma sempre e solo a stomaco vuoto.
Resta comunque il fatto che la frutta è nutriente e piena di sostanze benefiche quindi è necessario inserirla nel nostro regime alimentare. Ci sono dei frutti che grazie alle loro caratteristiche sono considerati migliori: la mela per esempio grazie agli antiossidanti e ai flavonoidi. Il kiwi perché forse non tutti sanno che il suo contenuto di vitamina C’è il doppio rispetto all’arancia. Inoltre è un’ottima fonte di magnesio, potassio, fibre e vitamina E.
E poi ancora l’arancia. Di arance ne bastano 2 al giorno per allontanare raffreddori. La papaia aiuta nella digestione, e infine la fragola che grazie al suo potere anti-ossidante è un frutto protettivo e aiuta a combattere i radicali liberi.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Segreti in tavola dedicato a alla frutta e al fruttosio)