Segreti in tavola

19.04.2022
Festeggiamo la Giornata dell’aglio!
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Amate l’aglio? allora forse sapete che oggi è il giorno dedicato a questo profumatissimo bulbo!
L’aglio è una delle piante medicinali considerate da sempre indispensabili, poiché dotata di infinite proprietà salutari.
Ed è una pianta conosciuta fin dai tempi antichi tanto che era già utilizzata dagli Egizi nel III millennio a.C. e, successivamente, dai Greci, dai Romani, dai Cinesi e dagli Indiani. Nel Medioevo e nel Rinascimento veniva usato, ma in piccole dosi nelle salse perché era considerato un alimento contadino. Ed è solo alla fine del XIX secolo che l’aglio è stato riconosciuto come ingrediente interessante dagli chef.
Oggi la pianta dell’aglio viene coltivata in tutti i continenti ed è molto nota per l’uso in cucina. In Italia si coltiva soprattutto in Campania, Emilia-Romagna, Sicilia e Veneto. in quest’ultima regione viene coltivato per esempio, l’aglio bianco polesano DOP.

Si coltiva nella maggior parte dei comuni della provincia di Rovigo, ed esiste fin dai tempi degli antichi Romani, ha un gusto delicato e un aroma unico. Dal 2009 può vantare il riconoscimento DOP, perché la sua produzione non sarebbe possibile senza le particolari caratteristiche del suolo del Polesine e le tecniche di coltivazione e raccolta utilizzate.
Ha anche tante proprietà benefiche: infatti contiene enzimi, sali minerali e vitamine, in particolare la C. E poi ha proprietà antibatteriche e migliora il nostro sistema immunitario.

Si riconosce per il colore bianco brillante, la forma rotondeggiante e regolare, leggermente appiattita alla base, i bulbilli compatti e perfettamente adiacenti l’uno all’altro. L’aroma è meno pungente ma più duraturo rispetto ad altre varietà di aglio. Si conserva molto a lungo: può durare fino a 10 mesi se conservato in un luogo fresco, asciutto e ben areato.

Uno spicchio d’aglio è ricco di principi attivi curativi di notevole efficacia come allicina, zolfo e vitamine del gruppo B. È stato ormai ampiamente dimostrato il ruolo di questa pianta nella regolarizzazione della colesterolemia e dei trigliceridi e nel miglioramento del rapporto tra colesterolo LDL e colesterolo HDL, cioè tra lipoproteine cattive, quelle che favoriscono la formazione di depositi di colesterolo nelle pareti arteriose, e lipoproteine buone, ossia quelle che funzionano come minuscoli spazza-arterie, allontanando i dannosi accumuli di colesterolo. E forse non tutti sanno che all’aglio sono riconosciute anche notevoli proprietà “piccanti” essendo un cibo dalle proprietà afrodisiache, soprattutto grazie all’azione positiva che esercita sulla circolazione in generale.
Quindi oggi dobbiamo festeggiare l’aglio! Come? Piantatelo nei vostri giardini o nei vostri terrazzi e usatelo nelle vostre ricette, magari per preparare un goloso pesto alla Trapanese: troverete la ricetta sul nostro sito!

Gli spaghetti con il mio Pesto alla Trapanese

Ingredienti per 4 porzioni
320 g di spaghetti
Per il pesto
1 mazzo di basilico
80 g di mandorle
50 g di pecorino
8 pomodorini
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale

Preparazione
Preparo il pesto frullando le foglie di basilico, lo spicchio di aglio sbucciato con le mandorle, aggiungendo olio extravergine di oliva e 1 pizzico di sale. Verso nel contenitore i pomodori a pezzi e frullo, aggiungo il pecorino grattugiato e mescolo.
Cuocio la pasta in abbondante acqua salata, scolo e condisco con il pesto.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato allo scalogno di Romagna)