La colazione è il pasto più importante per iniziare con il piede giusto la giornata, ma anche la cena non è da sottovalutare, visto che questo pasto precede il sonno.
Soprattutto se si soffre di insonnia è necessario scegliere accuratamente gli alimenti da assumere per fare sonni tranquilli. Ci sono alcuni alimenti da evitare e alcuni da preferire per ridurre l’insonnia e i disturbi del sonno e riuscire finalmente a godersi una dormita rigenerante.
Il cioccolato, l’alcol, il tè e il caffè sono tutti alimenti “nervini”, ovvero che stimolano il sistema nervoso centrale e periferico, tanto da influire negativamente sulla ciclicità del sonno.
A cena la carne rossa andrebbe evitata o addirittura eliminata. Meglio optare per le carni bianche (come pollo, tacchino e coniglio) o il pesce.
La frutta secca come mandorle, noci, nocciole e pistacchi, infatti, sono ricchi di acidi grassi insaturi, che aiutano a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, e sono in grado di accelerare il metabolismo, motivo per cui il loro consumo è spesso associato a diete dimagranti. Tuttavia, a cena è consigliato il consumo solo in minime quantità, proprio per evitare gli effetti stimolanti.
Pane e pizza sono, tra gli alimenti lievitati, quelli maggiormente incriminati: il lievito, infatti, può arrecare danni alla flora batterica intestinale ed interferire con il normale decorso della digestione, andando a disturbare il sonno e causando fastidiosi gonfiori addominali.
Al contrario un cereale per dormire sonni tranquilli è l’avena, un cereale che ha la capacità di distendere i nervi e il sistema nervoso, favorendo un sonno sereno e profondo.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai 3 metodi per migliorare la qualità del tuo sonno)