“Una mela al giorno toglie il medico di torno”. È una frase che sentiamo da quando siamo bambini, ed è impossibile non essere d’accordo.
Infatti le mele sono un’ottima fonte di vitamina C, potassio, antiossidanti e altre sostanze molto benefiche per il nostro organismo. Rappresentano un prezioso alleato delle funzioni cardiache e muscolari, e anche dell’igiene orale.
E proprio per celebrare questo frutto gustoso e sano, e per promuovere i suoi molteplici effetti benefici sulla nostra salute, ogni anno il 1 dicembre ricorre la giornata dal nome “eat a red apple day”, ovvero “mangia una mela rossa”.
La mela è un alimento che contribuisce al buon mantenimento dello stato di salute. Agisce positivamente, ad esempio, sul colesterolo, e costituisce un valido alleato anche per combattere gli odiati chili di troppo. Tutto ciò, ovviamente, a patto che le mele siano inserite in un piano dietetico attento. Per esempio, al pari della verdura e di alcuni tipi di frutta, la mela è un alimento ideale per iniziare un pasto: consumare uno di questi frutti prima dei tre pasti principali aiuta infatti a calmare anche l’appetito più vorace, meglio ancora se lo si associa ad un bel bicchiere di acqua.
Ma secondo me non dovremmo sottilizzare tanto: anche le mele verdi o gialle vanno benissimo! Qualunque sia il colore, le mele sono deliziose, salutari e versatili, così non ci annoiamo mai: infatti sono buone cotte, crude, essiccate, abbinate a insalate o altre ricette, come ingrediente di dolci e marmellate, o anche sotto forma di succo o frullato.
Insomma, c’è da sbizzarrirsi, e oggi è il giorno perfetto per farlo. Se siete stufi di mangiare le mele nei soliti modi di sempre, provate a sperimentare. Ecco un piccolo segreto: al posto del purè di patate, potete preparare quello di mele, per fare da contorno a secondi piatti, ad esempio di maiale, salmone o selvaggina, con cui si sposa benissimo. Il procedimento è lo stesso che per il purè di patate; basta amalgamare bene burro, limone, mele, e se volete un pizzico di zucchero, e il gioco è fatto!

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alle antiche mele dell’Etna)