Good Life

27.09.2022

Nel 1983 lo psicologo americano Howard Gardner formulava la Teoria delle intelligenze multiple, descrivendo l’esistenza di ben nove tipi di intelligenza. Per Gardner esiste, per esempio, quella logico-matematica, forse la più conosciuta e più approfondita nel sistema scolastico, un’intelligenza corporea-cinestetica, tipica di chi ha grandi qualità manuali, o ancora quella interpersonale di chi è particolarmente empatico e possiede grandi doti comunicative e di leadership. Tuttavia, lo psicologo americano non aveva considerato un’altra forma, quella adattiva, fondamentale e non meno importante delle altre nove tipologie descritte. Con il termine “intelligenza adattiva” si definisce la capacità di reagire ai cambiamenti e di adattarsi all’ambiente. Una forma di resilienza? Sì, ma con l’unica differenza che non tutti i cambiamenti devono essere per forza, e per fortuna, degli eventi traumatici. Sviluppare questo tipo di intelligenza è fondamentale, non solo perché consente all’individuo di evolvere e di trasformarsi, ma soprattutto perché è uno strumento essenziale per vivere meglio.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al pensiero eccessivo)