Travel Experience

23.05.2021
Budapest, una città due anime
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Questa volta mi è venuta voglia di est est est che non è il famoso vino, ma in assoluto una delle città più divertenti di tutto l’est europeo: Budapest.
Arrivato con grandi aspettative ho subito scoperto che Budapest ha una doppia anima. Da una parte la moderna Pest, con i suoi negozi, ristoranti, hotel e locali notturni. Dall’altra la più antica Buda.
La mia prima idea all’arrivo è stata quella di vivere una Budapest notturna ma mi sono ritrovato poi a vivere l’assoluto relax di questa meravigliosa città. Il primo giorno sono andato proprio nel mezzo del Danubio, a vedere il bellissimo polmone verde di Budapest: l’isola Margherita. Qui ho scoperto un’oasi di relax e attività all’aria aperta, lunghe camminate intervallate a soste per  assaggiare delizie locali come il gulash. L’ho mangiato nello street food tour  che è stato davvero entusiasmante, durante il quale ho conosciuto Gregory, uno studente che arrotonda le spese per gli studi facendo la guida. Lui mi ha parlato di una cosa di Budapest a noi poco nota, ovvero le Terme. Incuriosito, mi sono fatto accompagnare al Bagno termale Rudas dove acque calde salutari e tisane meravigliose mi hanno confermato che quella è una tappa fondamentale della città. Quello che consiglio è comunque un giro tra tutti i migliori centri termali, che credetemi è davvero un must. Certo dopo la tisana, mi è venuta una grande voglia di dolce soddisfatta da Gregory che mi ha fatto ad assaggiare i dolci tipici locali, il purè di castagne, gli gnocchetti di Somlo, le crepe alla Gundel e lo strudel. Per aggiungere un pizzico di spirito alla serata ed anche per una digestione, dato il mio abbondante assaggio, mi ha imposto di provare la palinka, acquavite aromatica alla frutta. Vi posso assicurare che dopo il secondo bicchiere ho rimpianto le tisane e tutte le terme.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Breslavia)