Good Life

18.04.2021

Il bergamotto è un particolare frutto dalla buccia gialla e un gusto che ricorda molto quello del pompelmo. Il succo che se ne ricava è ricco di proprietà nutritive e benefiche per il nostro organismo e i suoi fiori sono spesso utilizzati per fare deliziose fragranze, oltre che per preparare il succo. Questo frutto è perfetto anche in cucina per fare i canditi o le confetture e per aromatizzare tè, piatti di pesce, risotti o per condire le insalate. Non si sa quale sia la sua origine, secondo alcuni botanici sarebbe una sottospecie dell’arancio amaro, secondo altri una mutazione del limone, secondo altri ancora sarebbe una specie a sé stante. Fatto sta che i bergamotti sono simili alle arance, leggermente più grandi e meno rotondi, schiacciati ai poli. La buccia è liscia e sottile, simile a quella dei pompelmi, ma sono più piccoli di quest’ultimi, a cui pure assomigliano. Il colore è giallo, meno intenso di quello del limone, ma più del pompelmo. I frutti verdi, non ancora maturi, sono usati per produrre canditi e olio essenziale, molto usato in cosmesi. Sono tante le virtù del bergamotto, un agrume ricco di vitamine e sostanze nutritive che apportano tantissimi benefici al nostro organismo. Il suo gusto amarognolo è simile a quello del pompelmo (il frutto brucia grassi per eccellenza), per questo solitamente non lo si consuma a spicchi, ma si preferisce spremerlo. Ricco di vitamina C, B1 e B2, è consigliato in caso si soffrisse di anemia, in quanto la presenza di tali vitamine contribuirebbe a migliorare l’assorbimento del ferro nel nostro organismo.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai fertilizzanti naturali)