Good Life

12.04.2021

Se hai deciso di puntare sui fertilizzanti naturali evitando quelli chimici, sappi che hai fatto un’ottima scelta: passare ai fertilizzanti verdi ed ecologici non fa solo del bene alla terra, ma anche alle tue economie. Hai mai notato quanto costano i fertilizzanti chimici al supermercato o nei negozi specializzati? Moltissimo! E per quanto efficaci, possono essere davvero poco salutari. I fertilizzanti naturali sono dei nutrienti fondamentali per le piante, prodotti a partire da elementi naturali e non chimici, come i classici fertilizzanti in commercio. Servono per fare crescere e rinforzare le piante in una maniera più delicata, gentile ed ecologica, arricchendo il terreno con elementi nutritivi specifici (come l’azoto, il calcio, il potassio…) Questi fertilizzanti naturali possono essere quelli utilizzati in maniera ampia in agricoltura (come gli sfalci o il letame) oppure gli scarti di cucina che si trasformano in compost o in nutrimento per il terreno. Sfruttando il potere naturale dei fertilizzanti ecologici, potrai essere sicuro di non fare del male né al tuo organismo, né alla terra, e potrai sfruttare allo stesso tempo il potere del riuso: i fertilizzanti naturali, infatti, sono spesso ottenuti dagli scarti della cucina. Non dovrai quindi comprare nulla, ma solo ricordarti di conservare certi ingredienti invece di gettarli nella spazzatura. I migliori in assoluto sono: fondi di caffè, gusci d’uovo, cenere del camino, acqua di cottura delle verdure biologiche e bucce di banana