Good Life

12.10.2020

I benefici riconosciuti del tè come bevanda sono molteplici ma anche dopo averne beneficiato bevendolo bisogna sapere che oltre a berlo, quest’infuso lo si può utilizzare in modo creativo senza buttare via le bustine. Forse non tutti sanno che ci sono moltissime cose che potremmo fare con le foglie o le bustine che scartiamo ogni volta.
Il tè nero è particolarmente indicato per aiutarci nel far scintillare casa: un paio di cucchiai aggiunti a dell’acqua calda faranno risplendere i pavimenti in legno scuro e sono un ottimo rimedio per lucidare antichi mobili. Anche vetri e specchi beneficeranno di questa soluzione, particolarmente indicata anche per rimuovere gli aloni. Per questi metodi è consigliato l’utilizzo di un panno di cotone pulito e uno spruzzino.
Le bustine di tè usate, invece, rimuovono efficacemente tracce di unto e impronte se sfregate su maniglie, impugnature, armadi e persino sull’argenteria. Se poi abbiamo appena maneggiato una cipolla o cucinato pesce, ci aiuteranno ad eliminare dalle nostre dita questi odori persistenti.
Tra i benefici del tè c’è anche quello di “assorbi odori”: provalo in frigorifero, mettendo una bustina usata su di uno dei ripiani oppure aggiungendola al fondo della lettiera dei nostri animali domestici.
Le tipologie di tè aromatizzato non ancora usate, invece, possono essere tramutate in creativi “arbre-magique” per l’auto o gli armadi.
Potrai confezionare graziosi sacchettini profumati o pot-pourri con qualche goccia del tuo olio essenziale preferito.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento dedicato all’uva)