Travel Experience

06.07.2021
Auckland in Nuova Zelanda è caotica, viva, superba
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Uno dei viaggi più lunghi, soprattutto per la il numero di ore in aereo, l’ho fatto andando in Nuova Zelanda, circa 25 ore di aereo. Atterrato ad Auckland, che in realtà doveva essere solo la città di passaggio, sono rimasto perché la sua bellezza mi ha rapito per un paio di giorni.
Viaggiando da tempo parlo un ottimo inglese ma già dall’arrivo ho fatto gran fatica a capire lo stretto slang dei neozelandesi, risolvendo, come facciamo spesso noi italiani, con le mani per spiegarmi meglio.
All’arrivo mi sono ritrovato in una città molto caotica ma molto viva e devo dire la verità non ero particolarmente attratto dal centro di Auckland, ma su consiglio dell’ennesima guida locale, Peter, ci sono cascato.
Peter mi ha portato in un villaggio pazzesco del quale mi sono innamorato: il villaggio vittoriano di Devonport, rapidamente raggiungibile in traghetto dalla città.
A parte i colori delle costruzioni e delle case, da lì ho potuto raggiungere in pochi minuti a piedi il Monte Victoria e godere di una magnifica vista su Auckland e sui vulcani circostanti. Il mio consiglio è di farvelo come l’ho fatto io al tramonto, potrete godere anche di una splendida vista su Auckland dal Monte Eden, il più alto cono vulcanico della città.
Su consiglio sempre di Peter ci siamo spostati in auto in una zona poco visitata dai turisti stranieri, la costa ovest che dista una trentina di chilometri di Auckland ed è, senza esagerare, davvero superba.
Ho avuto un vero colpo di fulmine per la spiaggia di Muriwai, con le sue scogliere scoscese e le imponenti colonie di sule australiane. E per coloro che come me amano uscire fuori dai sentieri battuti, la spiaggia di Bethells Beach, più a sud, è altrettanto stupenda. Inutile dirvi che dopo tutte queste fatiche una sete tremenda anche per la temperatura si è fatta avanti ed ho potuto assaggiare la Schwartzel, una delle birre artigianali più buone che abbia mai bevuto in vita mia. Se Parigi val bene una messa, Auckland val bene una bionda.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Maui)