Avete mai sentito parlare dell’abalone? Forse lo conoscete come ormea! No? e se vi dico orecchio di Venere oppure orecchio di mare? E’ un mollusco marino appartenente alla famiglia degli haliotidae. Le sue diverse varietà si trovano in varie parti del mondo: originario di acque fredde e temperate, l’abalone si trova comunemente lungo le coste rocciose dell’oceano Pacifico, dalle acque dell’Alaska fino alla Baja California in Messico, ma anche sulla costa Orientale della Sicilia, in e Giappone. A seconda della tipologia questi molluschi possono essere grandi pochi centimetri oppure avere un diametro di mezzo metro. Sono caratterizzati da un guscio a forma di orecchio, spesso iridescente e ornato da spirali, vivono attaccati saldamente agli scogli a una profondità che varia dai 5 ai 15 metri, nutrendosi di lattuga di mare e alghe. Non sono facili da raccogliere ed è per questo che sono molto costosi.

La raccolta dell’abalone, tuttavia, è spesso regolamentata per garantire la sostenibilità della specie, poiché la sua popolarità culinaria ha portato a una domanda crescente nel corso degli anni, alcune varietà infatti, sono ormai a rischio di estinzione.

Come si prepara l’abalone in cucina? ci sono diverse tecniche. Cominciamo col dire che ha un sapore delicato, sapido, ricco di umami, una combinazione di dolce e salato con una nota leggermente nocciolata. Ha un alto contenuto di proteine, calcio, magnesio, ferro e omega 3, mentre è povero di grassi. La sue è una carne magra e tenera quindi è essenziale trattarla con cura. ll segreto è quello di cuocere l’abalone lentamente a bassa temperatura oppure velocemente, oppure gustarlo crudo, marinandolo in modo leggero per esaltarne il gusto fresco e delicato. Altre preferiscono preparazioni più complesse, come zuppe o guazzetti, che permettono di combinare la carne di abalone con altri ingredienti per creare piatti ricchi di sapori.

In molti paesi asiatici, l’abalone è considerato una prelibatezza e spesso viene servito in occasioni speciali o durante festività importanti, per esempio nella cucina cantonese è uno dei tesori da servire agli ospiti illustri o da portare in tavola per occasioni speciali, come il Capodanno, che si festeggia proprio oggi!