Segreti in tavola

08.03.2023
Vi svelo i segreti del Gomasio
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Avete mai assaggiato il gomasio? E’ uno dei miei condimenti preferiti! Nella cucina asiatica è conosciuto anche con il nome di kantatsu: nella cucina giapponese è utilizzato sul riso lessato o sugli onigiri. E’ composto da sale marino e semi di sesamo tostati e pestati, a volte arricchito con alghe. È facilissimo anche da preparare a casa: io tosto leggermente dei semi di sesamo (dopo averli lavati e lasciati asciugare), poi mentre si raffreddano tosto anche il sale nella stessa padella, così assorbirà l’olio rilasciato dai semi di sesamo. Per ogni cucchiaio di sale io utilizzo 7 cucchiai di sesamo. Poi lo verso tutto in un mortaio, e mischio il tutto con il pestello. Il sesamo, al contrario di altri semi, contiene un’elevata dose di sodio che può tranquillamente sostituire il sale e fungere da esaltatore di sapidità, come le alghe che, oltretutto, ne arricchiscono i benefici.

E non è un caso che il nome gomasio nasca dall’unione di due parole giapponesi, “goma” che significa “semi di sesamo” e “shio” che corrisponde a “sale”.

Mi piace utilizzare il gomasio come condimento per insalate, carni e riso bollito.
Se non avete tempo o voglia di prepararlo in casa lo potete tranquillamente acquistare negli shop online oppure nei negozi alimentari specializzati in prodotti orientali; ma anche in quelli dedicati alla cucina macrobiotica, quella concezione filosofica che prevede, non solo un equilibrio tra corpo e mente per raggiungere il massimo benessere, ma anche un buon bilanciamento tra i cibi. Cioè i cibi devono essere ben abbinati tra loro: uno dal sapore forte deve necessariamente essere compensato da uno dal gusto più delicato e viceversa; ma principalmente l’equilibrio è dato dalle sostanze che sono al loro interno. In questo modo l’organismo riceve un apporto misurato di elementi necessari per le sue funzioni metaboliche.

Vi svelo un segreto: il gomasio è il condimento perfetto per chi deve seguire una dieta iposodica: mantiene infatti la capacità di esaltare i sapori, ma ovviamente contiene molto meno sodio del sale puro. È ha anche tutte le proprietà benefiche del sesamo! Voi lo avete mai provato?

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla pancetta piacentina)