Uno dei frutti che amo di più a settembre sono i fichi settembrini: dolci, succulenti, raggiungono il suo massimo grado di maturazione proprio nel mese di settembre e sono parte integrante della tradizione agricola italiana, molto apprezzati per il loro sapore ricco, la versatilità in cucina e i benefici nutrizionali.

Sono frutti ricchi di nutrienti essenziali, sono una fonte eccellente di zuccheri naturali, che li rendono un’ottima fonte di energia rapida, contribuiscono alla salute dell’apparato digerente grazie al loro alto contenuto di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale.
Ricchi di vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico, e contengono anche vitamina A e K, sono una buona fonte di potassio, calcio e magnesio, che supportano la salute cardiovascolare e delle ossa e contengono composti antiossidanti come i polifenoli, che aiutano a combattere lo stress ossidativo e a prevenire l’invecchiamento cellulare.

Tra le varietà di fichi settembrini più popolari troviamo:
Il Fico Dottato una varietà particolarmente diffusa nel sud Italia, soprattutto in Calabria e Puglia. È noto per la sua polpa dolce e succosa, ideale per la preparazione di fichi secchi e marmellate.
Il Fico Nero di Cosenza, una delle varietà più pregiate, con una buccia scura e una polpa rosso-violacea. Questa varietà è tipica della Calabria e viene spesso utilizzata per la produzione di fichi secchi.
Il Fico Brogiotto Nero, diffuso in Toscana, ha una buccia scura e una polpa dolce con una leggera acidità che lo rende particolarmente adatto al consumo fresco.
Il Fico Verdino una varietà, originaria della Campania, si distingue per la buccia verde chiaro e la polpa di colore ambrato. È molto dolce e aromatico.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola)