Good Life

19.08.2025

Lascia il cellulare e imbraccia una reflex: w la fotografia! C’è ancora un’arte silenziosa, fatta di luce, di attimi e di sguardi rubati al tempo, che oggi viene celebrata in tutto il mondo: è la Giornata Mondiale della Fotografia, un omaggio a chi sa fermare l’istante prima che svanisca, e senza la fotocamera dei nostro telefoni. Una fotografia può raccontare la verità di un popolo, l’emozione di un volto, o la perfezione semplice di un piatto appena servito. La fotografia è molto più di un’immagine: è racconto, è memoria, è poesia visiva. E va ben oltre un clic di sfuggita: pensa al fotogiornalismo che, da decenni, documenta la Storia. O alla Food Photography, che sa farci assaporare un piatto prima ancora di averlo gustato. Ogni foto ben fatta è anche un invito a intraprendere un nuovo viaggio, o ci convince a fare un nuovo acquisto. E’ una piccola storia che parla senza bisogno di parole. Tutto nasce nel 1839, quando il “dagherrotipo” viene ufficialmente riconosciuto come la prima vera fotografia. Da allora, in poco meno di due secoli, l’obiettivo è diventato uno specchio del mondo, capace di catturare l’anima di un luogo, di una persona, persino di una ricetta. Oggi celebriamo anche chi riesce a fermare un attimo che altrimenti sarebbe volato via. Perché, in fondo, ogni scatto è una piccola dichiarazione d’amore alla bellezza che ci circonda.