Good Life

29.12.2018

Il fascino dei drink caldi, che possono essere alcolici o analcolici, utili a superare al meglio il freddo invernale. Si basano su ingredienti diversi che possono essere tè, latte, erbe e spezie, alcool o altro. Partiamo con una bevanda italiana amata soprattutto da chi scia e frequenta l’alta montagna. Si tratta del Bombardino che si prepara generalmente con caffè, liquore all’uovo, whisky e panna montata e in inverno si gusta in versione calda. Sebbene esistano versioni non alcoliche, il classico glögg è una bevanda a base di vino rosso che viene servita nei paesi scandinavi. Al vino si aggiungono anche whisky, brandy, rum o vodka per dare quel un tocco in più. L’alcool viene addolcito con zucchero e riscaldato, quindi vengono aggiunti bastoncini di cannella, cardamomo, chiodi di garofano e altre spezie oltre che frutta. Il chai in stile indiano è una bevanda con un certo numero di spezie differenti. È piccante e lattea ed è diventata una popolare alternativa al più classico caffè negli Stati Uniti. Poi c’è il latte speziato alla zucca: Si tratta di una bevanda calda, molto calorica e dolce, particolarmente amata dagli americani. Per prepararla occorrono latte (anche vegetale) caffè, polpa di zucca e spezie varie.