Travel Experience
Ci sono estati in cui il caldo ti insegue anche nei sogni… e poi ci sono quelle in Trentino. Stamattina mi sono svegliato con l’aria fresca che entrava dalla finestra, profumata di bosco e silenzio. Niente sudore, niente zanzare. Già questo, secondo me, è vacanza.
Sono a pochi passi dal Lago di Molveno, incastonato tra le Dolomiti come una pietra preziosa. L’acqua è così limpida che ci puoi contare i sassolini. Ci cammino accanto, respirando a pieni polmoni, con il passo lento di chi non ha nulla da dimostrare.
Qui ogni giornata può essere diversa. Un giorno trekking tra le malghe, un altro pedalate nei boschi, o anche solo una sdraio in riva al lago con un libro che apro e chiudo più volte senza mai leggere davvero. Perché guardare le montagne, vi dico la verità, è molto più interessante.
A pranzo mi fermo in un rifugio. Polenta morbida, funghi, formaggio fuso… piatti che ti abbracciano da dentro. E poi quella grappa alla genziana, che ti sistema lo stomaco e pure l’umore.
La sera arriva lenta, con un cielo rosa che sembra disegnato da un bambino felice. Mi siedo fuori, felpa sulle spalle, e ascolto i grilli — che qui non si chiamano mai per nome, ma fanno compagnia lo stesso.
E domani? Forse una passeggiata tra i meleti della Val di Non. O forse niente. Perché qui anche il “niente” ha un suo perché.