Solstizio d’estate e non solo. Il 21 giugno, dopo tanta attesa e lavoro, i ragazzi dell’Accademia “L’arte nel cuore” vanno in scena al Teatro Olimpico con La cattedrale, storia ispirata al celeberrimo capolavoro Il gobbo di Notre Dame di Victor Hugo. Lo spettacolo si fa portavoce di un messaggio urgente e caro a molti, l’abbattimento dei pregiudizi e delle barriere di fronte alla diversità.

“Dove c’è talento, non esistono barriere” è lo slogan dell’Accademia , unica nel suo genere in Italia e in Europa. Diretta da Daniela Alleruzzo, è il primo progetto europeo di formazione artistica rivolto a persone diversamente abili e normo-dotate che si occupa della formazione artistica dei ragazzi di cui si vogliono accrescere le potenzialità. Una missione che inizia molto prima di salire sul palcoscenico.

“Si vive un momento difficile dopo due anni di pandemia e lo spettro della guerra – ha dichiarato durante le prove dello spettacolo la Presidente e fondatrice Daniele Alleruzzo – e i ragazzi sono quelli che hanno pagato di più. Loro, però, non si sono mai scoraggiati. Durante la pandemia l’associazione ha organizzato delle lezioni online per non lasciarli soli e motivarli ogni giorno, e da ottobre 2021 finalmente sono tornati tutti in presenza con il desiderio ancora più forte di guardare al futuro – ha concluso.

Cantano, ballano, emozionano. E soprattutto non hanno pregiudizi. Si sono rimboccati le maniche anche nelle avversità e il risultato è lo spettacolo La cattedrale, alle 20:30 di martedì 21 giugno al Teatro Olimpico di Roma.

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