Good Life
Secondo la Coldiretti, a Natale, in Italia, 1 famiglia su 5 avrà una Stella di Natale proveniente dalla Versilia. La Versilia si conferma la capitale della produzione delle sgargianti Poinsettia, con oltre 5 milioni di esemplari “allevati” tra piante in vaso e in forme diverse, dalle mini a quelle a cespuglio e agli alberelli. I due terzi delle Stelle di Natale italiane sono prodotte proprio in Versilia e la loro produzione è tra le più importanti per il settore florovivaistico della Versilia e della Toscana con un fatturato che si attesta tra i 15 ed i 17 milioni di euro. Sono una cinquantina le aziende specializzate in Toscana, di cui più della metà localizzate proprio nella Versilia e nella limitrofa Provincia di Massa Carrara. Per sostenere il Made in Italy di Natale basta leggere l’etichetta ed assicurarsi che si tratti di Stelle di Natale italiane. Le Stelle di Natale sono divenute protagoniste delle festività natalizie, grazie al colore rosso intenso tipico del Natale e alla disposizione delle foglie che le rendono simili ad una cometa. Non tutti sanno che i veri fiori della Stella di Natale, pianta originaria del Messico, sono quelli di colore giallo all’interno, mentre le parti di colore rosso sono foglie che assumono tale colorazione in particolari periodi dell’anno; foglie che tendono a cadere, per motivi fisiologici, in primavera. Questo non vuol dire che sia passata a miglior vita, infatti bastano alcuni accorgimenti per averla ancora in casa l’anno dopo: quando la pianta rimane ”nuda”, bisogna metterla all’ombra, lontana da luoghi dove possa ricevere luce artificiale come lampadine, televisori o pc, perché si tratta di una pianta “brevidiurna” che fiorisce cioè dopo un periodo trascorso in luoghi con un basso numero di ore di luce. Durante il periodo primaverile, la Stella di Natale necessita di potatura e di essere traslocata in terrazzo per poi rimetterla in casa ad ottobre/novembre in un ambiente poco luminoso, al fine di facilitare la crescita di nuovi rami e foglie che assumeranno il caratteristico colore rosso. Questa pianta predilige concimazioni a base di potassio e fosforo, soprattutto nel periodo autunno/inverno.