Good Life

25.08.2022

I capelli, in estate, tendono ad inaridirsi parecchio, a causa di sole e mare. Talvolta si seccano talmente che si riducono all’effetto paglia. Questo perché i raggi del sole possono causare una degradazione della cheratina, proteina essenziale per la protezione dei capelli. Quindi, la prima cosa da fare è ricorrere ad oli e burri vegetali che formano una protezione attorno al fusto. Il tutto trattenendo l’umidità e ripristinando i lipidi presenti nella struttura del capello. Si può utilizzare un solo olio o una miscela di oli. Il modo migliore per utilizzarli è fare un impacco prima dello shampoo. Inoltre, dopo averlo tenuto in posa, è consigliabile usare un balsamo, pre-shampoo, per rimuovere i residui di oli. Il migliore è l’olio di cocco Monoi Tiarè, che è ricco di acidi grassi, vitamina E e antiossidanti. Inoltre, presenta proprietà nutrienti, protettive ed elasticizzanti e contrasta l’effetto crespo e la formazione di doppie punte. Poi c’è anche l’olio di Argan, noto per le sue proprietà anti età e rigeneranti. Anch’esso regala forza, lucidità e morbidezza ai capelli, proteggendoli dai danni degli agenti esterni. Ed infine l’olio di germe di grano, di facile assorbimento e dotato di un alto contenuto di vitamina E. Lo si utilizza per capelli decolorati, danneggiati e deboli ed è valido come impacco pre-shampoo.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ad impacchi per capelli)