Segreti in tavola

13.09.2025
Segreti Piccanti: Mexican Bell il peperoncino che suona di gusto
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Chi l’ha detto che il peperoncino debba essere super piccante per essere buono? Ci sono dei peperoncini per tutti i gusti! Alcuni sono meno aggressivi, ma lo stesso molto interessanti e profumati! E’ il caso del Mexican Bell!

Originario del Messico, terra che ha regalato al mondo infinite varietà di peperoncini, il Mexican Bell si distingue per la sua forma particolare, simile a una piccola campana, da cui prende il nome. La sua storia affonda le radici nelle coltivazioni tradizionali delle regioni centrali del Paese, dove il peperoncino non è solo un ingrediente ma un simbolo identitario, legato a rituali, cucina e quotidianità.

Oggi il Mexican Bell viene coltivato non solo in America Latina, ma anche in altre aree del mondo: negli Stati Uniti, in alcune zone dell’Asia e perfino in Europa. In Italia, grazie al clima mite di regioni come Calabria, Sicilia e Puglia, è possibile coltivarlo con successo, ottenendo frutti dal colore vivace e dal sapore sorprendente, che racchiudono in sé la forza del sole e la dolcezza della terra.

Dal punto di vista nutrizionale, questo peperoncino è una piccola miniera di benessere: ricco di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario, di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare, e di capsaicina, la sostanza responsabile della piccantezza, che stimola la circolazione e favorisce il metabolismo.

In cucina, il Mexican Bell è versatile e sorprendente: con la sua piccantezza moderata, è perfetto per dare carattere a salse, marinature e stufati, ma anche per esaltare piatti di carne e pesce. Il segreto? Tagliato fresco, può arricchire insalate colorate, mentre essiccato e ridotto in polvere diventa una spezia dal profumo intenso e dal gusto unico.