Good Life

26.11.2022

Seduti alla nostra scrivania, pensiamo mai all’ambiente? Infatti già dalla nostra postazione di lavoro potremmo dare un piccolo contributo ecologico. Prima di tutto gli arredi: scrivanie, scaffali, sedie, privilegiamoli realizzati in materiale naturale, senza colle o vernici tossiche in grado di emettere formaldeide e benzene. Non sempre però è possibile scegliere l’arredo del proprio ufficio. Ecco allora che si può però ricorrere alle piante per filtrare l’aria, come ad esempio l’aloe vera, piccola e con poche necessità, oppure l’edera o il filodendro. Pc, stampanti, telefoni, e tutta l’intricata matassa dei fili che li alimentano, aumentano l’inquinamento elettromagnetico. Solitamente poi sono molto vicini a noi, quindi possono interferire direttamente con il nostro benessere. Per ovviare a questo problema cerchiamo di organizzare lo spazio della scrivania il più ordinatamente possibile, raggruppando i cavi con delle fascette, togliendoli, dal piano di lavoro e allontanando quegli apparecchi che non ci serve utilizzare spesso, come stampanti, modem, fotocopiatrici. L’uso dei cristalli permette di assorbire le onde elettromagnetiche: in particolare possiamo installare delle semplici e discrete lampade di sale, che permettono anche di assorbire l’umidità in eccesso e ionizzare l’aria.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alle verdure per il cane)