Travel Experience
“C’è un posto dove il Pacifico sembra accarezzarti, invece di spaventarti. È Santa Monica.”
Mi sono svegliato con il suono ritmico delle onde e il profumo pungente di sale nell’aria. Santa Monica è una di quelle città che ti entra dentro piano, in punta di piedi, e ti resta addosso come una brezza leggera e persistente.
La ruota panoramica sul molo gira lentamente, quasi volesse assaporare ogni singolo istante. Sotto di essa, si anima un piccolo mondo fatto di musicisti di strada, famiglie sorridenti, e ragazzi con il cuore ancora fermo agli anni ’80. Qui, tutti sembrano più rilassati. Più autentici.
Ho noleggiato una bicicletta e ho percorso l’Ocean Front Walk fino a Venice Beach, un fiume di umanità colorata. Ho sorriso a sconosciuti, mi sono lasciato trasportare da canzoni improvvisate e ho respirato i profumi invitanti del cibo di strada. E ho capito che Santa Monica è una sorta di bolla: gentile, intrinsecamente artistica, piacevolmente malinconica.
È il posto dove puoi essere esattamente chi vuoi, o semplicemente nessuno, e va bene lo stesso.
E domani… si va a Malibu. Dove la bellezza non si mostra sfacciatamente, ma si rivela con discrezione.